Circolari

Pubblicato in G.U. il nuovo Regolamento dell’AGCM sul rating di legalità.
Circolare n° 137/2014 » 17.12.2014
Facendo seguito alla nostra circolare n. 76/2014, si comunica che è stato pubblicato sulla G.U. n. 290/2014 il nuovo Regolamento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 4 dicembre 2014 in materia di rating di legalità, modificativo del precedente adottato il 14 novembre 2012.
Il Regolamento illustra le modalità operative attraverso cui le imprese possono accedere al riconoscimento ufficiale e disciplina i requisiti per l’attribuzione del rating: oltre ad aver raggiunto un fatturato di almeno due milioni nell’anno precedente la richiesta, avere la sede legale in Italia ed essere iscritta al registro delle imprese da almeno due anni, sono elencati tutti i casi di esclusione che prevedono, tra gi altri, condanne penali, violazione degli obblighi contributivi, assicurativi, retributivi e fiscali, mancato rispetto delle norme sulla tutela e sicurezza e salute sul lavoro, presenza di provvedimenti sanzionatori dell’Autorità per illeciti antitrust, provvedimento di commissariamento e interdittiva antimafia.
Da evidenziare che il riconoscimento potrà essere assegnato anche ad un’azienda sequestrata o confiscata se affidata ad un amministratore giudiziario “per finalità di continuazione e ripresa dell’attività produttiva”.
Il rating prevede l’attribuzione di un punteggio che va da una a tre stelle basato sul rispetto di tutti i requisiti essenziali (una stella) e di quelli aggiuntivi che riguardano comportamenti virtuosi che favoriscano la cultura della legalità all’interno dell’impresa quali, ad es., modelli organizzativi finalizzatati alla riduzione di episodi di corruzione e denuncia alla magistratura dei casi di corruzione.
Ad esprimere la valutazione sulla richiesta dell’impresa sarà una Commissione composta da 5 membri, rappresentanti della stessa AGCM, dell’ANAC, di Confindustria, del Ministero dell’Interno e del Ministero della Giustizia.
La validità del rating sarà di due anni dalla data del rilascio, rinnovabile su richiesta, ma l’Autorità potrà disporne la revoca in caso di perdita di uno dei requisiti base o ridurre il numero di stelle qualora vengano meno i requisiti aggiuntivi.
Le istruzioni per la presentazione della richiesta, che deve avvenire in via telematica, sono presenti sul sito dell’Autorità www.agcm.it.
Si segnala inoltre, che lo scorso 11 dicembre è stato siglato da ANAC e AGCM un Protocollo d’intesa recante le attività di contrasto alla corruzione negli appalti pubblici e i nuovi criteri per l’attribuzione del rating di legalità alle imprese virtuose che potranno essere favorite sia nell’accesso al credito e ai finanziamenti pubblici, sia nell’assegnazione degli appalti e delle gare.
Il Protocollo d’intesa e il “vademecum per le stazioni appaltanti” sulle criticità concorrenziali nel settore degli appalti pubblici sono consultabili sempre sul sito dell’AGCM.
A disposizione per qualsiasi informazione.
Distinti saluti.
» Firma Il Segretario Generale Lorenzo Gradi | Autore GR/RU» Carta intestata
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